Intelligenza artificiale e garanzie costituzionali: i diritti dei migranti in un contesto algoritmico

Relazione ospite di Prof. Simone Penasea, Università di Trento
Gast Simone Penasa
Il 18. aprile 2024 il prof. Simone Penasa dell’Università di Trento ha tenuto una lezione d’ospite nel corso di diritto costituzionale della prof.ssa Esther Happacher sul tema “Intelligenza artificiale e garanzie costituzionali: i diritti dei migranti in un contesto "algoritmico".

Partendo da un inquadramento del concetto dell'intelligenza artificiale e della sua relazione con il diritto, il prof. Penasa si è poi concentrato sui pro e contra dell'uso dell'IA nel contesto giudiziario e della pubblica amministrazione. Ha illustrato le diverse funzioni che l'IA può concretamente svolgere. Prospettando i vari rischi che sono collegati all’uso dell’IA, il relatore ha discusso l’impatto sui diritti fondamentali e sulla funzione giudiziaria che può derivarne. Focalizzando la sua analisi dell’impatto sull’utilizzo dell'IA nella governance del fenomeno migratorio e sui diritti dei migranti, il prof. Penasa ha messo in rilievo i problemi complessi e la possibile stigmatizzazione e discriminazione che l’uso dell'IA in questo contesto può comportare. Ciò si verifica soprattutto in riguardo di un certo margine di errore da parte dell’intelligenza artificiale e degli algoritmi. Concludendo, il relatore ha messo in evidenza che ci troviamo confrontati a un fenomeno in continua e rapida evoluzione, per il quale servono nuovi rimedi e impostazioni per affrontare l’esigenza di bilanciamento di diversi interessi. Infine, ha individuato possibili nuovi diritti come il diritto a una decisione non completamente automatizzata o il diritto di conoscere le motivazioni alla base della decisione dell'IA.

La relazione è stata organizzata in collaborazione con el§a – Italian Affairs.

©Nora Gamper

 
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