Storia

La storia dell'Istituto di diritto italiano è strettamente legata allo studio del diritto italiano presso l'Università di Innsbruck. All'inizio degli anni Settanta in Alto Adige vi era carenza di giuristi bilingui, in particolare nell'amministrazione pubblica. Per tale motivo, l'Università di Innsbruck, in collaborazione con l'Università di Padova, diede avvio già nel 1971 ad una serie di corsi che rispondevano all'esigenza di una formazione giuridica italo-tedesca. Dopo una prima fase di studium irregulare, nel 1980/81 venne così introdotto un corso universitario regolare in diritto italiano. Nell'anno accademico 1986/87 ebbe infine la luce il "Corso di laurea integrato in diritto italiano", ancora oggi offerto - in una versione aggiornata e rinnovata - dall'Università di Innsbruck. L'istituzione di questo programma di studi si basa su un accordo di cooperazione interuniversitaria tra Austria e Italia del 20 agosto 1982 e su un accordo interuniversitario tra le Università di Innsbruck e Padova. Anche grazie all'ultima riforma del piano di studi, avutasi nel 2018, il corso di laurea integrato in diritto italiano continua ad essere un corso di laurea moderno e attraente che, oltre alla formazione giuridica bilingue, tiene conto della crescente internazionalizzazione del diritto e viene arricchito dalla partecipazione, quale ulteriore ateneo partner, dell'Università di Trento (  informazioni sul nuovo programma di studi).

L'Istituto di diritto italiano, che nel 2006 è andato a sostituire la "Gemeinsame Einrichtung für Italienisches Recht", vuole svolgere un ruolo di ponte tra il mondo giuridico di lingua tedesca e quello italiano. Il diritto comparato riveste pertanto un ruolo centrale nel lavoro scientifico dei membri dell'Istituto. Oltre a due cattedre di diritto privato italiano e di diritto pubblico italiano, l'Istituto dispone di altri membri, abilitati e non, che operano nel diritto penale italiano, nel diritto tributario italiano e nel diritto inter­na­zionale (si vedano:   staff  aree di ricerca). L'Istituto di diritto italiano non è quindi soltanto un centro di formazione per futuri giuristi bilingui esperti del diritto italiano, ma anche un centro di competenza per il diritto italiano nell'ambito dei Paesi di lingua tedesca ed oltre.

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