Alchimie del ricordo in Joseph Stella, artista italoamericano

Prof. Dr. Michele Bottalico (Salerno) | 09.05.2022 | 13:45–15:15 | 40620 SR
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Zum Vortrag:

Joseph Stella (1877–1946) nasce a Muro Lucano, un piccolo paese del Sud, e si trasferisce a New York nel 1896 dove frequenta la New York School of Art e in seguito si afferma come prolifico artista innovativo ed eclettico. Come ogni soggetto dislocato, nel suo caso non emigrato per ragioni economiche, è attratto e al tempo stesso respinto dalla modernità americana, e stabilisce un rapporto ambiguo con il Paese di arrivo. Torna spesso in Italia, soggiorna a lungo a Parigi, e fino alla fine dei suoi giorni dichiara che, in tutto ciò che ha dipinto, i suoi principali ispiratori sono rimasti Muro Lucano e l’Italia. Respira l’atmosfera delle avanguardie europee e mai trascura il legame con la cultura classica. Diventa noto negli Stati Uniti come artista che vi ha introdotto il gusto e lo stile del Futurismo, ma altrettanto fertile resta la sua produzione simbolista, come pure l’incursione in sperimentazioni diverse.

Attraverso la presentazione di alcuni campioni rappresentativi di dipinti, la mia lezione tende a evidenziare il ruolo della memoria e della nostalgia in un artista che affonda le radici in due culture, e che contribuisce a sviluppare e incrementare l’apertura della pittura americana alle estetiche del Modernismo.

Zum Vortragenden:

Michele Bottalico, Professore di Letteratura degli Stati Uniti, ha insegnato presso l’Università di Bari e quella di Salerno e, come visiting professor, presso la Bosphorus University di Istanbul. Due volte Fulbright Research Scholar, si è occupato del dibattito sulla formazione e lo sviluppo dell’identità letteraria statunitense, e dei classici della letteratura Chicana. È autore di Tra cielo e terra: La poesia di Anne Bradstreet, e di Milestones. I classici della creatività chicana.

Bottalico ha pubblicato saggi in riviste e volumi italiani e stranieri, rivolgendo l’attenzione verso la scrittura odeporica e autoreferenziale, la narrativa sentimentale e gli incontri con l’Islam nella letteratura post-rivoluzionaria. Ha curato numerosi volumi collettanei che includono, tra gli altri, Literature and the Visual Arts in 20th-century AmericaIncontri italoamericani: Identità, letteratura, riflessi dell’emigrazione, e No! In Whispers: The Rhetoric of Dissent in American Writing. Ha tradotto numerosi testi, tra cui Middlemarch di George Eliot.

CV

Allgemeines:

  • Moderation: Serena Nacca, MA
  • Sprache: Italienisch
  • Keine Anmeldung erforderlich.
  • Im Anschluss haben Sie die Möglichkeit, an der Diskussion teilzunehmen und Fragen zu stellen.
  • Covid-19: Das Tragen einer FFP2-Maske wird empfohlen, wenn kein entsprechender Abstand zu Mitmenschen eingehalten werden kann bzw. wenn es die Situation erforderlich macht. Es gelten die aktuellen Sicherheitsmaßnahmen der Universität Innsbruck. (Stand: 09. Mai 2022, Quelle)

 

Wir freuen uns auf Ihre Teilnahme!

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