Perché studiare filosofia?

Studierende, im Hintergrund die Nordkette

La filosofia ha innanzi tutto a che fare con la curiosità e con il desiderio di capire. Affrontata attraverso uno studio accademico, aiuta a trovare risposte alle domande fondamentali dell’esistenza umana. Favorisce lo sviluppo di un pensiero autonomo e critico e incoraggia a non accontentarsi delle soluzioni più facili o mainstream.

La filosofia si occupa però anche di fornire fondamento ad altri ambiti del sapere e ad altre scienze, poiché indaga le condizioni e i presupposti della nostra conoscenza, del nostro pensiero e del nostro agire. Essendo vincolata all’uso preciso di concetti e ad argomentazioni logicamente stringenti, contribuisce a gettar luce sui fraintendimenti derivanti dall’uso del linguaggio e a far emergere gli errori di pensiero.

Quali domande mi dovrebbero interessare?

La filosofia cerca risposte a domande che l’essere umano si pone da sempre. Chi avesse interesse per lo studio filosofico dovrebbe essere affascinato da alcune delle domande seguenti:

  • Quali capacità differenziano l’essere umano dalle altre forme di vita?
  • Come stanno tra loro in relazione mente e corpo?
  • Cosa definisce una buona società?
  • Quali argomenti esistono pro e contro il libero arbitrio?
  • Siamo in grado di conseguire un sapere certo?
  • Quale ruolo giocano le emozioni nelle nostre decisioni?
  • Come dovremmo comportarci nei confronti dell’ambiente e del mondo animale?
  • È razionale essere religiosi?

Quali dovrebbero essere i presupposti della mia scelta?

Presupposto di base per lo studio della filosofia è l’interesse nei confronti di domande del tipo di quelle sopra formulate. Chi ha in sé questo interesse avrà sicuramente anche la tenacia necessaria per lo studio della filosofia e ne trarrà sicuramente soddisfazione.

Altro presupposto è costituito dall’attitudine a lavorare su testi scientifici e argomentativi spesso impegnativi. Ma presso di noi è possibile esercitarsi, approfondire le capacità di pensiero astratto e imparare a discernere le argomentazioni nella loro correttezza/scorrettezza. Di aiuto è certamente anche una buona conoscenza della lingua inglese, perché in tale lingua è una gran parte dei testi dei filosofi contemporanei. Vero è comunque che l’inglese filosofico si apprende molto rapidamente. Di aiuto, inoltre, sono le conoscenze di latino classico e greco antico che, peraltro, possono essere recuperate attraverso i corsi di lingua offerti, qualora si intenda leggere testi chiave della filosofia – così come è da noi possibile – in tali lingue originali.

Che cosa mi aspetta durante lo studio della filosofia?

Nello studio ci si confronta con gli interrogativi dei più significativi filosofi classici e contemporanei. Tali interrogativi vengono dibattuti e approfonditi nel corso delle lezioni, durante i seminari e le esercitazioni.

L’impegno maggiore non consiste, tuttavia, nella frequenza di tali momenti quanto nella preparazione ad essi, mediante l’autonoma immersione nella storia spirituale e nelle attuali domande del mondo intellettuale e sociale. In occasione dei seminari, i testi trattati vengono letti preventivamente, al fine di rendere possibile una riflessione anticipata sugli argomenti posti. Frequentemente, tali seminari prevedono brevi presentazioni da parte delle studentesse/degli studenti. Spesso inoltre è richiesta per i seminari la redazione di brevi saggi in forma di elaborati. In questo caso, il tema trattato deve evidenziare l’inclusione di una rilevante letteratura specialistica ed essere autonomamente sviluppato.

Cosa mi insegna lo studio filosofico?

Oltre a far maturare la conoscenza della storia della filosofia e dei diversi dibattiti presenti nelle sue discipline sistematiche, lo studio filosofico assicura l’acquisizione di una serie di competenze. Tra esse la capacità di:

  • pensare analiticamente e leggere qualunque testo con precisione;
  • individuare e analizzare criticamente strutture argomentative;
  • sviluppare in modo creativo argomenti propri;
  • presentare e spiegare fatti complessi;
  • - continuare ad interrogarsi e non accontentarsi di soluzioni preofferte.

Cosa caratterizza il percorso di studi a Innsbruck

Lo studio della filosofia presso il Dipartimento di Filosofia Cristiana ha interessi e punti di forza più sistematici che storici. La filosofia non viene cioè insegnata soltanto per l’interesse di ricostruire la storia delle idee; si cerca sempre di mettere alla prova il punto di vista dei filosofi affrontati – contemporanei o del passato – al fine di valutarne la concretezza e la pregnanza argomentativa.

La maggior parte dei membri del Dipartimento è vicina alla tradizione della cosiddetta “filosofia analitica” (benché non sia facile definire i confini della medesima). In ogni caso, chiare strutture argomentative, precisione linguistica e riflessioni scientifico-teoretiche giocano un ruolo importante nella nostra pratica filosofica.

Nostro intento è anche la collaborazione con altre discipline. Per questa ragione offriamo regolarmente occasioni di insegnamento interdisciplinare e invitiamo con frequenza a tenere conferenze insegnanti esterni di altre discipline. Tale politica di indirizzo va sicuramente a vantaggio soprattutto di studentesse/studenti.

Le nostre studentesse e i nostri studenti, infine, trovano ideali condizioni di studio: ottima supervisione, lezioni non sovraffollate. L’organizzazione e la struttura del Dipartimento rendono possibile un regolare confronto tra docenti e discenti nonché un tutoraggio personalizzato. Studentesse e studenti possono partecipare ad eventi scientifici, colloqui e workshop che hanno regolarmente luogo presso la nostra facoltà grazie ai numerosi progetti di ricerca in corso.

Cosa potrò fare una volta conclusi gli studi in filosofia

Il profilo professionale che sarà conseguito è probabilmente meno chiaro di quello di ingegnere, di medico o farmacista, ma numerose sono le possibilità professionali, per esempio nei seguenti ambiti:

  • insegnamento di etica e filosofia nelle scuole;
  • carriera accademica;
  • giornalismo,
  • editoria e media;
  • formazione e consulenza (formazione degli adulti, referenti specialistici in centri di apprendimento, etc.)
  • biblioteconomia.

Di coloro che hanno studiato filosofia i datori di lavoro apprezzano in particolare l’ampia formazione generale, il pensiero analitico e la capacità di osservazione e di analisi di fenomeni complessi. È senz’altro raccomandabile comunque che in corso di studi si portino a termine dei tirocini e dei percorsi formativi supplementari, soprattutto per quanto concerne le lingue straniere e le conoscenze informatiche. In tal modo si amplieranno le possibilità lavorative.

Lo studio della filosofia può essere abbracciato anche come studio complementare. Accanto ai teologi, enumeriamo sempre più studentesse e studenti provenienti dagli ambiti del diritto, dell’economia, della medicina, ma anche interessate/i di germanistica, di storia, di sociologia e di altre discipline.

Altre domande?

In caso di ulteriori domande, ci si può rivolgere personalmente o formalmente (ad esempio per l’ammissione, il piano di studi etc.) al nostro incaricato per gli studi Ao. Univ. Prof. DDr. Winfried Löffler.

Nel caso in cui desideraste avere un quadro più preciso della nostra ricerca e del nostro lavoro, siete i benvenuti a partecipare ad una lezione o ad un evento!


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