John Hejduk, The House for the Inhabitant who Refused to Participate

UNFOLDING PAVILION | Rituals of Solitude

In questa edizione l’Unfolding Pavilion entrerà per la prima e unica volta nell’edificio progettato da John Hejduk "Casa di Colui che si Rifiutò di Partecipare", un’eccentrica Wall House fino a poco tempo fa ritenuta un progetto realizzato solo su carta dell'architetto americano, in realtà costruita senza il suo consenso negli anni 1980 su un isolotto privato nella laguna di Venezia.

Il 17 dicembre 2020 l'esposizione ’Unfolding Pavilion’ ha aperto le sue porte al pubblico:

[ Unfolding Pavilion Rituals of Solitude ]

a cura di Daniel Tudor Munteanu e Davide Tommaso Ferrando


Tra agosto e settembre 2020 l’Unfolding Pavilion ha occupato le dodici stanze della "Casa di Colui che si Rifiutò di Partecipare" di John Hejduk, invitando dodici architetti e studiosi a trascorrerci una settimana di residenza in completa isolazione. Il lavoro, prodotto in loco, affronta tematiche quali la privacy, la vita domestica e l’isolazione e si focalizza sugli aspetti della narrativa e dello storytelling.

L’incredibile storia che si cela dietro la Casa e il progetto è documentata in un articolo redatto dai due curatori della mostra, Daniel Tudor Munteanu e Davide Tommaso Ferrando, e apparso in inglese e italiano sulla rivista "domus":

L’incredibile e triste storia della solitaria contessa e della sua Wall House

 

Mentre la mostra digitale offre un’anteprima dell’istallazione, l’intera documentazione, insieme a materiale esclusivo, verrà esposta a Venezia durante i giorni di apertura della 17esima edizione della Biennale di Architettura (prevista per il 22 maggio 2021).

 

** Sponsorizzato da: Italien Zentrum - Innsbruck University; Department of Architectural Theory - Innsbruck University; Vice-rectorate for Research - Innsbruck University; Dekanat - Innsbruck University; Faculty of Design and Art - Free University of Bozen-Bolzano

 

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