Luogo del convegno

Viaggio a Innsbruck

Come arrivare a Innsbruck? Come posso spostarmi a Innsbruck?

Se possibile, vi chiediamo di considerare gli aspetti ambientali quando viaggiate e di viaggiare in modo ecologico.

Viaggiare in treno o in autobus

La stazione ferroviaria principale di Innsbruck si trova vicino al centro città e dista circa 12 minuti con i mezzi pubblici o circa 20 minuti a piedi dalla sede della conferenza.

Con ogni viaggio in treno con ÖBB non solo si risparmia CO2, ma si possono anche raccogliere punti verdi e sostenere così progetti naturalistici in tutta l'Austria (1 km = 1 punto verde). Le informazioni sull'orario attuale e tutti gli orari sono disponibili sul sito www.oebb.at.

La fermata di FlixBus si trova tra la stazione ferroviaria principale di Innsbruck e la Westbahnhof. Per raggiungere la stazione ferroviaria principale ci vogliono circa 7 minuti a piedi. Gli orari attuali sono disponibili su FlixBus → Viaggiare a basso costo con l'autobus a lunga percorrenza.

Utilizzo delle linee IVB (Innsbrucker Verkehrsbetriebe)

Dalla stazione ferroviaria principale, è possibile raggiungere la sede della conferenza (fermata Klinik (Universität)) senza cambiare autobus prendendo le linee "F" (verso l'aeroporto) e "R" (verso Rehgasse) o la linea del tram "3" ( verso Hötting-West). Gli orari e le tariffe sono disponibili sul sito www.ivb.at.

Uso delle biciclette a Innsbruck

Sono disponibili numerosi parcheggi per biciclette. Esiste anche un sistema pubblico di biciclette cittadine: www.stadtrad.ivb.at.

Camminare a Innsbruck

Innsbruck è una città relativamente piccola, il centro si trova su un terreno pianeggiante e la sede della conferenza è raggiungibile a piedi in 12-15 minuti. Non c'è quindi motivo per non raggiungere a piedi la maggior parte dei luoghi che si desidera visitare o vedere.

Viaggiare in auto

Se non potete fare a meno dell'auto, potete formare dei car poolingo utilizzare piattaforme di car sharingcome BlaBlaCar.

Il modo migliore per raggiungere la sede della conferenza e il centro città è l'uscita autostradale Innsbruck-West, Egger-Lienz-Straße e poi Innerkofler-Straße.

Anche se viaggiate in auto, vi consigliamo di lasciarla nel parcheggio dell'hotel dopo il vostro arrivo e, come descritto sopra, di utilizzare i mezzi pubblici o la bicicletta o di camminare per raggiungere la sede della conferenza ed esplorare la città e i dintorni.

Viaggiare in aereo

Innsbruck ha un aeroporto, ma i voli sono relativamente costosi. In genere si consiglia di utilizzare l'aeroporto di Monaco di Baviera, che dista due ore e mezza di treno o di auto. Esiste un servizio navetta fornito dall'agenzia "Four Seasons Travel" (https://www.tirol-taxi.at/), che vi preleverà all'aeroporto di Monaco e vi porterà in albergo o dall'albergo all'aeroporto a un prezzo conveniente.

L'aeroporto di Innsbruck è meglio raggiungibile con scali in aeroporti più grandi (ad esempio Vienna o Francoforte). Per arrivare dall'aeroporto al centro città, potete prendere l'autobus "F" (costo: 2,70 euro), che passa ogni mezz'ora circa durante il giorno e raggiunge il centro città in circa 15 minuti.

Se si viaggia in auto o in aereo, c'è anche la possibilità di compensare il viaggio:

• climaaustria.at
• https://co2calc.climateaustria.at/co2calculator/showAirports
• https://www.atmosfair.de/de/kompensieren/wunschmenge/

Su questa mappa troverete i luoghi e gli indirizzi più importanti per la conferenza. Per una visione più dettagliata, cliccate sull'icona in alto a sinistra della mappa (subito prima del titolo).

Hotel

Allotment alberghieri riservati esclusivamente ai nostri partecipanti alla conferenza

Opzione fino a: [Informazioni a seguire]
Codice di prenotazione: [informazioni da seguire]

Riserveremo contingenti con sconti speciali per i nostri partecipanti alla conferenza in diversi hotel. Si prega di citare il codice di prenotazione al momento della prenotazione presso gli hotel interessati per poter usufruire dello sconto.

Sehenswürdigkeiten

Willkommen in Innsbruck – Willkommen in Tirol, dem "Land der Berge"!

Innsbruck - im Inntal gelegen, umringt von schneebedeckten Gebirgsketten - ist die Hauptstadt Tirols, eines der neun Bundesländer Österreichs.

In Innsbruck liegen Stadt, Geschichte und Kultur einerseits sowie Natur, Berge und dörfliches Flair andererseits unmittelbar beieinander und machen die Alpenmetropole unvergleichlich in ihrer Art.

Im Rahmen der Internationalen Arbeitstagung "Romanisch-deutscher und innerromanischer Sprachvergleich" möchten wir Ihnen einige Besonderheiten von Innsbruck vorstellen:

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Das Goldene Dachl ist das Wahrzeichen der Tiroler Landeshauptstadt Innsbruck. Die Erbauung des Gebäudes erfolgte 1420. Im Jahr 1500 wurde von Kaiser Maximilian I. (1459-1519) zu Repräsentationszwecken die Hinzufügung des Prunkerkers in Auftrag gegeben, dessen Dach mit über 2.600 vergoldeten Kupferschindeln bedeckt ist. 

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Das Helblinghaus (auch: Hölblinghaus) wurde im Spätmittelalter erbaut und im Jahr 1730 mit der prachtvollen Rokoko-Stuckfassade geschmückt, für die es bekannt ist. Der Name des Hauses ist auf den Nachnamen von Sebastian Helbling (bzw. Hölbling) zurückzuführen, Besitzer des Hauses in den Jahren 1800 bis 1827.

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Der Stadtturm wurde von 1442-1450 als Rathausturm errichtet und 100 Jahre später mit der Turmhaube gekrönt. 148 Stufen führen an seine Spitze und ermöglichen eine wunderbare Aussicht auf die Stadt und das Gebirgspanorama.

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Das ehemalige Regierungsgebäude wird heutzutage vor allem zu Veranstaltungszwecken genutzt und ist Sitz mehrerer städtischer und universitärer Ämter und Einrichtungen. Im 17. Jahrhundert, unter der Fürstin Claudia de Medici, wurde das Gebäude durch einen Saal im Renaissancestil erweitert.

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In der Mitte der Maria-Theresienstraße ragt die Annasäule empor. Die prunkvolle Marmorsäule erinnert an die Befreiung von den bayrischen Truppen im Jahr 1703. Der Name des Denkmals erinnert an den Namenstag der Heiligen Anna, den 26. Juli, an dem die letzten bayrischen Truppen abzogen.

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Die Triumphpforte stellt eines der wichtigsten und imposantesten Denkmäler Innsbrucks dar. Während die Südseite der Pforte an die Hochzeit des Erzherzogs Leopold II. mit Maria Ludovica im Jahr 1765 erinnert, stellt die Nordseite den Tod von Kaiser Franz Stephan während der Hochzeitsfeierlichkeiten dar.